Gin Tonic la Ricetta con dosi, gradi, calorie e ingredienti del cocktail

Il Gin Tonic, un’iconica creazione britannica nata durante l’epoca coloniale, continua a essere uno dei cocktail più amati e richiesti in tutto il mondo. Questa bevanda rinfrescante, composta da gin e acqua tonica, ha il potenziale per trasformarsi in una deliziosa esperienza anche nel comfort del proprio domicilio. Per dare quel tocco personale, potete arricchire il vostro Gin Tonic con bacche di ginepro, foglioline di menta, rosmarino e fette di lime. Ma attenzione, preparare questo cocktail non si riduce a semplicemente versare due ingredienti in un bicchiere con del ghiaccio e qualche spezia. Ecco perché vi presentiamo una ricetta completa, che include le giuste dosi degli ingredienti, le modalità di preparazione e il bicchiere perfetto per gustare appieno questo intramontabile classico.

Come fare il Gin Tonic: dosaggio, gradazione e ingredienti cocktail

Vuoi imparare come preparare il Gin Tonic perfetto? Beh, è molto semplice! Ti serviranno solo alcuni strumenti da barista, come un jigger, che è un dosatore a forma di clessidra, un bar spoon, un cucchiaino dal manico lungo e arrotolato utilizzato per mescolare i cocktail, e una pinza da barman, che è ideale per prendere il ghiaccio o decorare il drink con erbe aromatiche e fette di agrumi.

Ora che hai gli strumenti giusti a portata di mano, è il momento di parlare degli ingredienti principali per un Gin Tonic delizioso. Avrai bisogno di gin di qualità, tonica fresca e ghiaccio. È importante scegliere un gin che ti piace, poiché il suo sapore sarà fondamentale per il risultato finale. Assicurati di avere anche una buona tonica, preferibilmente una tonica artigianale o di marca rinomata, poiché influenzerà notevolmente il gusto complessivo del cocktail. Il ghiaccio è essenziale per raffreddare il drink e mantenere la sua freschezza.

Passiamo ora al dosaggio corretto degli ingredienti. In generale, per un Gin Tonic classico, si consiglia di utilizzare una parte di gin e tre parti di tonica. Questo equilibrio permette ai sapori di fondersi in modo armonioso. Puoi regolare il rapporto a tuo piacimento, a seconda di quanto desideri che il gin risalti o di quanto vuoi che il cocktail risulti più leggero. Tutto dipende dai tuoi gusti personali!

Il dosaggio standard per fare un buon Gin Tonic è 1/3 Gin e 2/3 Tonica. Le dosi si riferiscono al jigger usato dai barman, le dosi per fare il Gin Tonic si misurano nel cono grande del jigger.

La gradazione alcolica di un Gin Tonic è di circa 17° gradi, dovuta alla presenza di alcol nel Gin, imbottigliato ad almeno 37,5% vol, infatti è considerato un superalcolico.

Le calorie del Gin Tonic in media sono 97Kcal per 30 ml. Per ridurre ulteriormente le calorie del Gin Tonic, si può optare per una versione light dell’acqua tonica o ridurre la quantità di gin utilizzata. La mia ricetta prevede un apporto calorico di 80 Kcal.

Il momento migliore per fare il Gin Tonic è tra le 11 del mattino e mezzogiorno in occasione di un brunch in compagnia oppure in occasione di un evento serale.

Vediamo come si prepara un buon Gin Tonic a casa seguendo i consigli dei barman.

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Gin Tonic Ricetta

Ricetta Gin Tonic con dosaggio (dosi jigger e cl), gradazione alcolica, calorie, ingredienti standard e aromi come rosmarino, menta, ginepro.

Portata Bevande, Cocktail

Cucina Inglese

Preparazione 5 minuti minuti

Tempo totale 5 minuti minuti

Dosi per 1 cocktail

Calorie per porzione80kcal

Costo Medio

Altri dettagli

• Difficoltà: Facile

Ingredienti

• 5 cl Gin
• q.b. Acqua tonica (fino a riempire il bicchiere)
• q.b. Ghiaccio grande
• 1 fetta di Limone (o lime)
• 1 rametto di Rosmarino fresco (opzionale)
• 2 foglie di Menta peperita (opzionale)
• 1 cucchiaino di Bacche di ginepro (opzionale)

Istruzioni

• Per fare il Gin Tonic scegli un bicchiere alto e dritto (un tumbler alto), ideale per i Long Drinks come questo. Innanzitutto posiziona con la pinza dei grandi cubetti di ghiaccio all'interno del bicchiere.
• Versa il gin misurato con il jigger a 1/3 del cono grande, poi versa l'acqua tonica fino a riempire il bicchiere. Solo dopo aver versato l'acqua tonica prendi il bar spoon e mescola poco per non sgasare il cocktail. Non mescolare con il bar spoon mentre versi l'acqua tonica o perderà la sua frizzantezza.
• Ora possiamo aggiungere nel Gin Tonic una scorza di limone oppure una fettina di lime, un rametto di rosmarino fresco o due foglioline di menta peperita, potreste anche aggiungere due fette di cetriolo.
• Servite il Gin Tonic senza cannuccia così potrete gustarvi meglio gli oli essenziali del limone.

Conservazione

Dopo aver preparato un delizioso Gin Tonic fatto in casa, potresti trovarti nella situazione di doverlo conservare per un po’ di tempo. Ecco alcuni suggerimenti su come conservare al meglio il tuo Gin Tonic per mantenerne il sapore e la freschezza.

1. Refrigerazione: Se hai la possibilità, conserva il Gin Tonic in frigorifero. Trasferisci il cocktail in un contenitore ermetico o nella stessa bottiglia del gin utilizzata, se possibile, e coprilo bene. La refrigerazione aiuterà a preservare il gusto e gli aromi del cocktail per un periodo più lungo.
2. Ghiaccio separato: Se hai aggiunto ghiaccio al tuo Gin Tonic, potrebbe essere una buona idea separare il ghiaccio dal cocktail prima di conservarlo. Il ghiaccio può sciogliersi nel tempo e alterare la diluizione del cocktail, quindi rimuovilo delicatamente prima di mettere il Gin Tonic in frigo.
3. Chiusura ermetica: Assicurati che il contenitore o la bottiglia siano chiusi ermeticamente per evitare l’ingresso di aria o odori esterni che potrebbero compromettere il sapore del cocktail. Se stai utilizzando un contenitore, assicurati che il coperchio si adatti perfettamente e sigilli bene.
4. Consumo entro 24 ore: Sebbene sia possibile conservare il Gin Tonic fatto in casa per un breve periodo, è consigliabile consumarlo entro 24 ore per garantire la freschezza e la qualità dei sapori. Con il tempo, gli ingredienti potrebbero perdere le loro caratteristiche ottimali e il cocktail potrebbe non essere più così gustoso.
5. Ricorda che il Gin Tonic è migliore quando appena preparato, in modo da poterne apprezzare appieno gli aromi e il bilanciamento dei sapori. Tuttavia, seguendo queste indicazioni, puoi conservare il tuo Gin Tonic fatto in casa per un breve periodo senza comprometterne troppo la qualità.

Il Gin Tonic: la bevanda come rimedio dei coloni Inglesi Contro le Malattie Tropicali

Il Gin Tonic rappresenta un’incredibile scoperta accidentale, come molte delle migliori ricette. La sua origine risale all’epoca coloniale britannica, quando i soldati desideravano difendersi dalle malattie tropicali, come la malaria. In quei tempi, bevivano l’Indian Tonic Water, una bevanda contenente chinino terapeutico. Tuttavia, trovavano il gusto di quest’acqua tonica troppo amaro, quindi decisero di diluirla con acqua e aggiungere il Gin (gin con tonico), un distillato ampiamente disponibile nei rifornimenti britannici e molto più piacevole al palato. Così nacque il primo Gin Tonic, che oggi viene arricchito con una varietà di spezie ed erbe aromatiche, tra cui bacche di ginepro, rosmarino e menta peperita, e servito con abbondante ghiaccio, fette di lime o scorza di limone. Esploreremo quindi insieme questa bevanda alcolica tonica, il cocktail Gin Tonic, che è diventato un simbolo dell’Inghilterra.

Durante l’epoca coloniale inglese, il Gin Tonic si rivelò un prezioso alleato per combattere le malattie tropicali. Il suo ingrediente principale, l’Indian Tonic Water, conteneva il chinino, noto per le sue proprietà terapeutiche. I soldati inglesi, consapevoli dell’effetto antimalarico del chinino, ne facevano largo uso per proteggersi dalle malattie contratte durante le loro spedizioni nelle regioni tropicali e allora ogni soldato aveva diritto ad una dose. Tuttavia, trovavano il sapore dell’acqua tonica troppo amaro da bere da sola, quindi decisero di mescolarla con il Gin, un distillato che era abbondante nelle loro provviste. Questa miscela si rivelò una soluzione perfetta: il Gin ne addolciva il gusto amaro e rendeva la bevanda più piacevole al palato. Da quel momento, il Gin Tonic divenne una bevanda popolare tra i soldati inglesi, e in seguito si diffuse anche tra i civili.

Oggi, il Gin Tonic ha subito diverse evoluzioni e viene servito in varianti creative. Oltre all’Indian Tonic Water e al Gin, vengono aggiunte spezie ed erbe aromatiche per arricchirne il gusto. Bacche di ginepro, rosmarino e menta peperita sono solo alcune delle opzioni disponibili per personalizzare il sapore del cocktail. Inoltre, viene spesso accompagnato da abbondante ghiaccio, fette di lime o scorza di limone, che contribuiscono a rendere la bevanda fresca e rinfrescante. Il Gin Tonic è diventato un simbolo dell’Inghilterra e continua ad essere apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore unico e le sue origini affascinanti.

Oltre alla sua storia affascinante, il Gin Tonic offre una vasta gamma di sapori e profumi. Le bacche di ginepro conferiscono al cocktail un’aroma distintivo, mentre il rosmarino e la menta peperita aggiungono una nota di freschezza. Queste erbe aromatiche si combinano armoniosamente per creare una bevanda equilibrata e rinfrescante.

Per preparare un autentico Gin Tonic, non dimentichiamo l’importanza del ghiaccio. L’aggiunta di abbondante ghiaccio rende la bevanda ancora più rinfrescante, donando una piacevole sensazione di freschezza durante le calde giornate estive. Inoltre, le fette di lime o la scorza di limone aggiungono un tocco di acidità e completano la presentazione di questo cocktail iconico.

Il Gin Tonic è diventato nel tempo un simbolo dell’Inghilterra e un cocktail popolare in tutto il mondo. La sua storia unica, legata all’epoca coloniale e alla lotta contro le malattie tropicali, lo rende ancora più interessante. Quindi, se desiderate assaporare una bevanda che racchiude storia, freschezza e sapori unici, il Gin Tonic è la scelta perfetta. Sorseggiate questo cocktail classico e immergetevi nelle sue origini affascinanti.

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