Spaghetti alle Vongole in bianco: Ricetta, vino consigliato e come pulire bene le Vongole

Gli spaghetti alle vongole in bianco sono una ricetta classica della cucina partenopea, è un primo piatto ai frutti di mare adatto a tutte le stagioni. La pasta alle vongole si prepara soprattutto in estate e in pieno inverno quando per via della Vigilia e del Cenone, si preparano i migliori piatti di pesce della tradizione italiana per festeggiare. Lo spaghetto alle Vongole in bianco è un piatto classico che si prepara con pasta, in particolare spaghetti o linguine, vongole, veraci o lupini, e poi con aglio, olio e prezzemolo. Il tempo di preparazione è di circa 30 minuti, a cui bisogna aggiungere il tempo di ammollo necessario alla pulizia delle Vongole fresche dalla sabbia.

spaghetti alle vongole ricetta in bianco
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Come fare gli Spaghetti alle Vongole perfetti

Gli Spaghetti alle Vongole possono essere conditi in bianco o in versione ‘rossa’ con i pomodorini. Le varianti della pasta alle vongole non si contano: chi li vuole più cremosi, chi li vuole rossi con vongole e pomodorini, chi li vuole piccanti, chi aggiunge le zucchine, eccetera eccetera. Vogliamo perciò proporvi la ricetta più semplice e classica della Pasta alle Vongole, quella che si prepara con gli spaghetti, le vongole veraci fresche e ben pulite, prezzemolo, e saltata in padella con aglio imbiondito all’olio extravergine d’oliva.

Il segreto per un primo piatto di mare davvero perfetto è scegliere solo ingredienti di qualità e poi prestare particolare attenzione alla corretta pulizia delle Vongole. A tal proposito ecco una guida completa e sintetizzata di cosa fare per pulire al meglio le vongole fresche.

Scartate tutte le vongole fresche che hanno il guscio rotto o che, se sottoposte a una leggera pressione del dito, non si chiudono.

Come pulire al meglio le vongole?

Come pulire al meglio le vongole? Ecco una guida accurata che riassume i consigli per pulire al meglio le vongole:

  1. Sciacquate le vongole sotto acqua corrente fredda per rimuovere detriti e sabbia dai gusci. Iniziate sciacquando le vongole sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali detriti superficiali o sabbia presente sui gusci. Utilizzate le mani o una spazzola a setole morbide per strofinare delicatamente i gusci e rimuovere eventuali residui.
  2. Scartate le vongole danneggiate, rotte o che non si chiudono quando toccate. Osservate attentamente le vongole e scartate quelle con il guscio rotto o danneggiato. Eliminate anche le vongole che non si chiudono quando vengono toccate o che hanno un odore sgradevole.
  3. Ammollate le vongole in una ciotola di acqua fredda leggermente salata (circa 35 grammi di sale per litro d’acqua) da 3 a 6 ore. Per aiutare le vongole a sputare la sabbia o la sporcizia che potrebbero avere all’interno. Infatti questo aiuterà le vongole a sputare la sabbia intrappolata. Lasciatele in ammollo in acqua salata fredda per almeno un’ora, l’ideale è da 3 a 6 ore di spurgo.
  4. Durante l’ammollo, è possibile battere leggermente i gusci delle vongole su un tagliere di legno per stimolarle a reagire e liberare la sabbia. E’ un metodo comune battere leggermente i gusci delle vongole su un tagliere di legno per incoraggiarle a sputare la sabbia che potrebbero avere all’interno. Questo gesto può stimolare le vongole a reagire aprendo le valve e liberando la sabbia intrappolata. Tuttavia, è importante farlo delicatamente per evitare di danneggiare i gusci o i molluschi stessi.
  5. Cambiate l’acqua salata e ripetete l’ammollo se necessario per garantire una pulizia completa. Dopo il primo ammollo, scolate l’acqua salata e risciacquate le vongole. Controllate che non siano rimasti residui di sabbia, altrimenti, riempite di nuovo la ciotola con acqua fresca leggermente salata e immergete nuovamente le vongole per un altro periodo di tempo, se necessario. Questo aiuterà a garantire che le vongole siano completamente pulite dalla sabbia.
  6. Risciacquate le vongole sotto acqua corrente infine per rimuovere ulteriori ed eventuali residui di sabbia.
  7. Utilizzare una spazzola per le conchiglie (facoltativo): Se desiderate una pulizia ancora più approfondita, potete utilizzare una spazzola a setole morbide per strofinare delicatamente i gusci delle vongole durante il risciacquo. Questo aiuterà a rimuovere eventuali residui ostinati o accumuli di sporcizia.

Queste vongole ben pulite possono essere utilizzate nella ricetta degli spaghetti alle vongole in bianco e in altre ricette che prevedono l’uso delle vongole. Seguendo questi passaggi, otterrete vongole pulite e pronte per essere utilizzate nelle vostre ricette preferite. Ricordate di controllare attentamente le vongole prima della pulizia e di scartare quelle danneggiate o che non si chiudono.

Il vino da abbinare

La scelta del miglior vino da abbinare agli spaghetti alle vongole in bianco dipende dai gusti personali e dalle preferenze individuali. Tuttavia, ci sono alcuni vini che si sposano particolarmente bene con questo piatto. Uno dei vini più consigliati per la pasta alle vongole in bianco è il Vermentino, un vino bianco secco e aromatico che proviene principalmente dalla Liguria e dalla Sardegna. Il Vermentino ha una buona acidità e offre note di agrumi e frutta bianca che si armonizzano perfettamente con i sapori marini delle vongole.

Un’altra eccellente opzione è il Greco di Tufo, un vino bianco campano noto per la sua mineralità e freschezza. Il Greco di Tufo presenta un profilo aromatico complesso con sentori di frutta a polpa gialla e fiori, che si combinano bene con la delicatezza delle vongole.

Se preferisci un vino bianco toscano, la Vernaccia di San Gimignano è una scelta da considerare per accompagnare gli spaghetti alle vongole in bianco. Questo vino ha una buona acidità e offre note di fiori bianchi e agrumi che si sposano bene con gli aromi del piatto.

In generale, cerca un vino bianco secco, fresco e leggermente aromatico per accompagnare gli spaghetti alle vongole. Prova diverse opzioni e sperimenta con i vini delle regioni costiere italiane, come Liguria, Campania, Toscana e Sardegna, per trovare il vino che più ti piace e che si abbina al meglio con il sapore delle vongole in bianco.

Ricetta degli Spaghetti alle Vongole in bianco

Ecco la ricetta classica degli spaghetti alle vongole in bianco. Dopo averle pulite per bene seguendo i consigli sopra riportati siete pronti per preparare questo primo piatto di pesce intramontabile e squisito. Naturalmente cremosi come nei migliori ristoranti di Napoli i vostri spaghetti alle vongole in bianco devono essere preparati con una pasta trafilata al bronzo, con una superficie ruvida che assicura cremosità al piatto. Ricordate che la pasta alle vongole è un piatto di mare e non va salato eccessivamente: basterà un cucchiaino di sale per dare sapore. Il sughetto alle Vongole deve essere cotto brevemente per evitare che i molluschi diventino gommosi. Saltando pasta e vongole in padella gli ingredienti si amalgameranno completamente rendendo questa pasta golosa e cremosa come desiderate!

Spaghetti alle vongole

Ricetta degli Spaghetti alle Vongole in bianco, senza pomodorini, con pasta trafilata al bronzo sono cremosi come al ristorante, ecco come si preparano.
Portata Primo piatto
Cucina Italiana, Napoletana
Preparazione 30 minuti
Cottura 20 minuti
+ Tempo di ammollo (fino a 6 ore) 3 ore
Tempo totale 3 ore 50 minuti
Dosi per 4 persone
Calorie per porzione330kcal
Costo Medio

Altri dettagli

  • Difficoltà: media

Ingredienti

  • 1 kg Vongole veraci
  • 320 g Spaghetti
  • 2 spicchi di Aglio
  • q.b. Olio extravergine d'oliva
  • q.b. Prezzemolo fresco
  • q.b. Sale fino

Istruzioni

Come pulire le vongole veraci

  • Per fare gli spaghetti alle vongole veraci in bianco iniziamo pulendo le vongole per bene. Facciamo spurgare dalle 3 alle 6 ore le vongole in acqua fredda con 35 g di sale per litro d'acqua. Cambiamo l'acqua fredda salata di tanto in tanto finché non rimarranno più residui di sabbia sul fondo: usate un colino per rimuovere le vongole dal contenitore facilmente.
  • Durante il tempo di ammollo delle vongole coprite il contenitore con pellicola trasparente per evitare che gli schizzi dei molluschi finiscano su altri alimenti. Trascorso il tempo di ammollo scoliamo e sciacquiamo un'ultima volta le vongole sotto l'acqua corrente fredda.

Come fare gli spaghetti alle vongole veraci in bianco

  • In una padella molto larga mettiamo olio, un aglio sbucciato e schiacciato e le vongole. Facciamo scaldare a fuoco vivo la padella e poi sigilliamo con un coperchio finché le vongole non saranno totalmente aperte. In appena 3 minuti le vongole saranno pronte quindi spegniamo il fuoco e togliamo dal fornello.
  • Trasferiamo le vongole in una ciotola, ed eliminiamo le vongole che sono rimaste chiuse. Intanto che sgusciamo le vongole possiamo mettere sul fornello la pentola con l'acqua per la pasta e aspettare che bolle. Sgusciamone la maggior parte lasciando qualche vongola per la decorazione finale dei piatti. Recuperiamo il liquido ottenuto dalla cottura delle vongole, lo filtriamo e lo teniamo da parte.
  • A questo punto l'acqua starà bollendo quindi versiamo gli spaghetti da cuocere insieme a un pizzico generoso di sale.
  • In una padella scaldiamo dell'olio extravergine di oliva con un aglio intero sbucciato e prezzemolo tritato finemente. Aggiungiamo metà dell'acqua di cottura delle vongole filtrata.
  • Quando la pasta è ancora al dente (poco oltre metà cottura), scoliamo gli spaghetti e li trasferiamo nella padella con l'acqua di cottura delle vongole. Terminiamo la cottura degli spaghetti aggiungendo la restante acqua filtrata. Mescoliamo bene gli spaghetti per insaporire e quando tutta l'acqua di cottura è stata assorbita possiamo aggiungere le vongole, sia quelle con il guscio che quelle senza guscio. Aggiungiamo anche altro prezzemolo tritato e un filo di olio evo a crudo.
  • Trasferiamo gli spaghetti nei piatti arrotolandoli nella padella e poi trasferendoli nei piatti. Assicuriamoci che in ogni piatto ci siano le vongole con il guscio che contribuiscono a una buona presentazione di questo delizioso primo piatto di mare. Servite subito.

Consigli

Se gradite il piccante potete aggiungere un peperoncino nel soffritto di aglio in cui andate a cuocere le vongole, così la pasta risulterà leggermente piccante.
E’ possibile preparare gli spaghetti alle vongole in anticipo: dopo aver fatto aprire le vongole in padella separatele dall’acqua di cottura e chiudetele in un sacchetto gelo per il freezer ermeticamente. Riponete nel congelatore del vostro frigorifero. Potete congelare anche il liquido non ancora filtrato delle vongole versandolo in un contenitore ermetico da porre anch’esso nel congelatore del frigo. Al momento di utilizzare questi ingredienti per realizzare gli spaghetti alle vongole scongelate in frigo gli ingredienti con qualche ora di anticipo e poi seguite la ricetta.

Conservazione

Gli spaghetti alle vongole devono essere consumati subito. Tuttavia, per conservare eventuali avanzi si possono trasferire in un contenitore ermetico da riporre in frigo e conservarli al massimo per un giorno. Al momento di consumarli nuovamente si possono riscaldare in padella aggiungendo un cucchiaio o due di acqua calda.
Le vongole, una volta cotte e completamente raffreddate, si mantengono per 2 giorni se ben conservate in frigo. Il consiglio in questo caso è di sgusciarle e metterle in un barattolo di vetro insieme al sughetto di cottura.
Le vongole crude fresche invece vivono nell’acqua del loro guscio e se non intendiamo mangiarle subito dovremmo tenerle nella loro retina o sacchetto per un massimo di 48 ore. Dopo massimo due giorni le vongole fresche vanno mangiate. A questo punto le vongole che troverete aperte sono già morte e sono da gettare.

Un occhio alle calorie

Una porzione media di spaghetti alle vongole apporta all’incirca 330 kcal (calorie). Per bruciare 330 calorie puoi camminare per 1 ora o correre per 30 minuti.

Approfondimento sulle Vongole per saperne di più

piatto di vongole veraci con limone

Le vongole sono molluschi bivalvi che vivono principalmente nelle acque marine. Sono molto apprezzate in cucina per il loro sapore delicato e per la loro versatilità in diverse preparazioni culinarie. Esistono diverse specie di vongole, ma le più comuni includono le vongole veraci (Venerupis decussata) e le vongole fine (Chamelea gallina).

Le vongole possono essere trovate in molti luoghi intorno al mondo, ma sono particolarmente associate alla cucina italiana, dove sono un ingrediente chiave in molti piatti tradizionali. Uno dei piatti più famosi a base di vongole è la pasta alle vongole, che consiste in spaghetti o linguine conditi con vongole fresche, aglio, olio d’oliva, peperoncino e prezzemolo. La pasta alle vongole può essere preparata in due varianti: “in bianco” (senza pomodoro) o “in rosso” (con pomodoro).

Le vongole possono essere consumate anche in altri modi. Possono essere cotte al vapore, grigliate, fritte o utilizzate per arricchire zuppe e brodi di pesce. Inoltre, le vongole possono essere un ingrediente principale o un contorno in molte ricette di cucina internazionale, come la paella spagnola o la zuppa di vongole americana.

Quando si acquistano vongole fresche, è importante scegliere quelle vive e sane. Le vongole dovrebbero avere il guscio chiuso o chiudersi quando vengono toccate o toccate con un po’ di pressione. Se una vongola ha il guscio aperto, dovrebbe chiudersi quando viene toccata; se non lo fa, potrebbe non essere fresca e non dovrebbe essere consumata. Inoltre, è consigliabile scartare le vongole che hanno il guscio rotto o danneggiato.

Le vongole sono anche considerate un alimento nutriente. Sono una fonte di proteine e contengono anche minerali come il ferro, il selenio e lo zinco, nonché vitamine del gruppo B. Tuttavia, è importante consumarle con moderazione e nel contesto di una dieta equilibrata, poiché possono essere ad alto contenuto di sodio.

Le vongole sono un mollusco bivalve amato in cucina per il loro sapore e la loro versatilità. Sono spesso protagoniste di piatti deliziosi, come la pasta alle vongole, e possono essere apprezzate in molte altre preparazioni culinarie.

Che differenza c’è tra vongole e lupini?

Le vongole e i lupini appartengono a gruppi di organismi diversi, infatti le vongole sono molluschi bivalvi, mentre i lupini sono crostacei.

Le vongole sono caratterizzate da un guscio bivalve, che si apre e si chiude. Vivono principalmente nelle acque marine, scavando nella sabbia o nel fango. Le vongole sono notevoli per il loro sapore delicato e sono ampiamente utilizzate in cucina, specialmente nella preparazione di piatti come la pasta alle vongole.

I lupini, d’altra parte, sono crostacei appartenenti alla famiglia dei lupinidi. Sono organismi simili a granchi o aragoste di piccole dimensioni. I lupini sono comunemente trovati nelle acque marine e costiere, spesso nelle aree rocciose o tra le alghe. Sono predatori che si nutrono principalmente di piccoli invertebrati e di detriti organici.

Dal punto di vista morfologico, le vongole hanno un corpo molle racchiuso da un guscio bivalve, mentre i lupini hanno un corpo segmentato con un carapace esterno duro.

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